Venezia da Vivere

Venezia da Vivere

Guida creativa alla città contemporanea

 

Venezia da Vivere è nata nel 1998 da un’idea di Laura Scarpa e Lorenzo Cinotti (FNV).

Alcuni esempi del mio lavoro come Web Content Manager di Venezia da Vivere (2007 – 2008):

Amministrare 2.0: Venezia e l’open source

Amministrare 2.0: Venezia e l'open source

Pensare ad una Pubblica Amministrazione dinamica e orientata al web sembra quasi un traguardo di un futuro lontano.

Ma qualcosa a Venezia si sta muovendo e l’open source non è più così distante dagli uffici della burocrazia cittadina.

Il vicesindaco Michele Vianello ne ha discusso lunedì 10 marzo al Telecom Future Centre insieme a rappresentati di enti, società e istituzioni protagoniste della rivoluzione digitale: Stefano Venturi (vicepresidente di Cisco System) Maria Grazia Filippini (vicepresidente di Sun Microsystems), Caludio Contini (responsabile Marketing ICT di Telecom Italia), Ettore Spigno (responsabile Mercato Pubblica Amministrazione di Telecom Italia), Aldo Spivach (responsabile dello sviluppo Partnership di Google Italia) e Federico Casalegno (direttore del Mobile Experience Lab del MIT).

Cisco System e Telecom Italia sono già partner del Comune di Venezia per la realizzazione del progetto Venice Connected, che mira a portare wi-fi e banda larga su tutto il territorio veneziano. Un progetto concreto che si inserisce perfettamente nel nuovo modo di pensare alla Pubblica Amministrazione: partecipazione, condivisione e collaborazione sono i concetti chiave attorno a cui ruota il web 2.0 e che dovrebbero rappresentare le basi a fondamento di una Pubblica Amministrazione efficace e vicina al cittadino.

L’obiettivo è quello non solo di mettere le nuove tecnologie al servizio della collettività, ma soprattutto di cominciare a creare una nuova mentalità orientata alla collaborazione e alla risposta immediata ai problemi, attraverso la condivisione della conoscenza. Questo orientamento al web 2.0 si esplica nell’acquisizione e nell’utilizzo di piattaforme open source, le uniche in grado di favorire la partecipazione attiva, lo scambio e la condivisione delle informazioni, creando una rete sociale coesa che rende la Pubblica Amministrazione realmente integrata con la cittadinanza e il territorio.

Voip, chat, software open source, smart card, webcam e wireless: sono tutti strumenti che permettono una gestione integrata e a distanza delle procedure e dei problemi che quotidianamente si presentano ai lavoratori pubblici e che possono essere portati a termine e risolti in modo più agevole attraverso le nuove tecnologie.

La sfida è a dir poco imponente, quanto affascinante: la staticità della Pubblica Amministrazione e le carenze comunicative sono ormai note a chiunque. Vedremo se una mentalità 2.0 sarà capace di creare una Pubblica Amministrazione veramente di “ultima generazione”.

www.comune.venezia.it

www.venis.it

www.veniceconnected.it

(Fonte: www.veneziadavivere.com)

 

Da gennaio: Incontri di Palazzo Grassi,
aspettando Punta della Dogana

 

Incontri a Punta della Dogana

In vista dell’apertura degli spazi del Centro d’Arte Contemporanea di Punta della Dogana, prevista per giugno 2009, Palazzo Grassi, in collaborazione con le Università IUAV e Ca’ Foscari, organizza un ciclo di incontri dedicati all’arte contemporanea, che porteranno a Venezia i protagonisti della scena artistica internazionale.

L’intento di questo lungo ciclo di incontri, che termineranno nella primavera 2009, è di coinvolgere artisti, istituzioni, territorio, studenti e tutti coloro che operano o sono interessati al settore culturale, per rendere accessibile la comprensione dell’arte contemporanea attraverso la conoscenza diretta dei suoi protagonisti e, allo stesso tempo, favorire la conoscenza della Collezione François Pinault.

Gli artisti invitati ad animare il ciclo di conferenze sono stati scelti per il rapporto personale che François Pinault mantiene con ciascuno di loro, seguendone attivamente il percorso artistico e commissionando loro nuovi lavori e progetti in larga scala, destinati ad arricchire gli spazi del futuro Centro d’Arte Contemporanea di Punta della Dogana.

Calendario degli incontri:

15.01.08 h 17 Jeff Koons allo IUAV, Aula Magna Tolentini

19.02.08 h 17 Michelangelo Pistoletto

18.03.08 h 17 Martial Raysse

15.04.08 h 17 Richard Serra

13.05.08 h 17 Subodh Gupta

17.06.08 h 17 Franz WestPunta della Dogana: il progetto

La Punta della Dogana, sede degli antichi depositi doganali accanto alla chiesa di Santa Maria della Salute e cuore della storia della Repubblica di Venezia, è stata affidata in concessione dallo Stato italiano, che ne conserva la proprietà, alla Città di Venezia. Il 20 settembre 2007, François Pinault ha presentato, insieme all’architetto Tadao Ando, il progetto che mira a restituire a Punta della Dogana tutta la sua energia e fascino, attraverso l’incontro di elementi antichi e nuovi che consentiranno all’edificio di riunire il passato, il presente e il futuro.

L’intento è quello di fare di Palazzo Grassi e il Centro d’Arte Contemporanea di Punta della Dogana un insieme culturale coerente: Punta della Dogana ospiterà un centro d’arte contemporanea sostenuto dalla presenza permanente della Collezione François Pinault; Palazzo Grassi continuerà ad essere sede di grandi mostre relative a diversi periodi storici.

www.palazzograssi.it

(Fonte: www.veneziadavivere.com)

Digito su una tastiera dall'inchiostro blu. Content marketing e comunicazione digitale.
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